LA RIMPATRIATA

E chi mai l’avrebbe detto?!

Dopo tanti anni che non ci frequentavamo,

di ritrovarci stasera qui,

seduti attorno a questa bella tavola imbandita!

Il cuore contento,

muto per l’emozione e la bocca

con tanta voglia di parlare,

di raccontarsi degli anni passati insieme

fra i banchi di scuola

quando, poco più grandi di ragazzine,

l’unica preoccupazione,

appena il professore diceva

<<Ora interroghiamo...>>

era quella di nascondersi dietro le spalle

di chi stava seduto davanti

per non farsi “pescare”.

BELLISSIMI QUEGLI ANNI...

Ma il tempo passa in fretta,

si cresce, ognuno fa la sua strada,

chi prende di qua, chi prende di là...

e i compagni di scuola, non tutti però,

si perdono di vista.

Qualcuno poi se ne va fuori da Piazza

e là rimane per lavorare.

Mentre il tempo passa

e i ricordi si annebbiano!!

Menomale che ogni anno ritorna puntuale

il mese di agosto

e, altrettanto puntuali,

ritornano coloro che se ne erano andati.

Così, camminando per le strade di Piazza,

tutto il passato ritorna in mente!

E si comincia a sperare di incontrare questo o quello.

E chissà come s’è fatto, chissà se si è sposato,

se ha figli o nipotini?!

Poi...Ciao, ciao, una stretta di mano,

un bacione e...<<Ci vediamo il prossimo Agosto!>>

Ma dall’altr’anno, per noi quattro qui presenti:

Rosa, Annetta, Daniela e Rosalba,

non è più così.

Non basta più incontrarsi per strada!

Un colpo di telefono...

e il quartetto delle belle compagne di scuola

(se è per questo, lo puoi dire che è un bel quartetto!!)

si riunisce, coi rispettivi consorti,

per passare una bella serata all’insegna dei ricordi.

Così, tra una pizzetta e un cioccolatino,

si parla del tempo che fu;

come diceva una canzone,

“Che passa e non torna più”

CHISSÀ SE POI Ė VERO?!