Appendice ad AMARCORD
Nell’ambito di un laboratorio sugli Haiku, seguendo l’onda e anche la commozione che ho provato durante la scrittura del mio ultimo lavoro in gallo italico( Amarcord), ho ricordato una pagina di quei “ luoghi della mia memoria” Adesso mi fa piacere pubblicarla qui Si tratta di un Mini Haibun ( con haiku finale)
Ponte del diavolo
...E il treno sfreccia lungo la strada ferrata che da Torino Dora corre su, su fino a Ceres in Val di Lanzo... No, ho detto una bugia! I treni sfrecciano di solito, ma non quello dove sto seduta io ogni domenica pomeriggio per ritornare al mio “ posto di lavoro”. I 42 km che separano Torino da Ceres, il “mio” trenino li percorre mediamente in due ore! Io, ventenne, col naso appiccicato al vetro del finestrino del vagone che è sempre quello, “mangio”con gli occhi quel panorama inusuale per me! Domenica dopo domenica, ho imparato a riconoscere ogni particolare del percorso su quei binari, nelle salite e nelle dolci e brevi discese. Ora il torrente con la sua acqua spumeggiante... ora quell ‘ansa che nasconde una vegetazione così fitta tanto che il “mio” trenino pare tuffarcisi dentro... invece no e riprende il suo percorso in salita. E poi il Ponte del Diavolo con la sua diabolica leggenda e sotto di lui LO (c’è chi usa LA) Stura con le sue acque chiare e saltellanti! Tutte le volte immagino bimbi che a piedi nudi ci giocano dentro, saltando fra le rocce che qua e là fanno capolino...
Immagino tanto bene quella scena da poter sentire anche l’allegria delle loro voci! Quello...chissà, sarà un mio desiderio nascosto?! E nei miei occhi tanto, ma tanto verde! E tutti quei boschi... meta delle nostre (mie e delle bimbe dell’istituto Broglia) passeggiate pomeridiane alla ricerca di noci da sgusciare al momento, noncuranti del mallo che ci annerisce le mani! L’incanto di quel percorso finisce alla stazione di Ceres. Lì, devo lasciare alle spalle la magia del mio viaggio in treno per andare incontro a chi mi attende...a chi ha bisogno di me.
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Quel vecchio treno
Discese e risalite
in mezzo al verde